A San Giuliano Milanese lavori di completamento per il Redefossi

Partiranno a dicembre 2011 le opere di superficie che completeranno i lavori inerenti il tratto già coperto del Redefossi: la notizia è stata data in municipio durante l'incontro di martedì 22 novembre tra l'amministrazione comunale e il comitato Redefossi. Queste opere, che riguardano il tratto da via Crociate a via Indipendenza, termineranno a giugno del 2012; è prevista inoltre una breve pausa nel periodo natalizio.

"L'amministrazione comunale ha tra le priorità, quella di ultimare i lavori di copertura del Redefossi, che rappresentano ancora una ferita aperta per l'intera città.Nel triennio che va dal 2012 al 2014 sono previsti gli stanziamenti per le opere di un certo rilievo, come il Redefossi. Nel 2012 interverremo tuttavia anche sulla moltitudine di piccoli e grandi interventi che interessano la quotidianità dei cittadini di San Giuliano: mi riferisco al decoro urbano, la manutenzione costante e attenta di strade e marciapiedi. L'attenzione di questa giunta si esprimerà su molteplici fronti". Così ha spiegato il sindaco.

I lavori che completeranno la copertura del Redefossi esordiranno a dicembre, con una iniziale opera cantieramento dell'area. Complessivamente, si procederà al completamento della pavimentazione e alla costruzione dei parcheggi; ci saranno inoltre opere a verde, il rifacimento dei marciapiedi e la realizzazione di impianti per l'illuminazione pubblica.

Il vicesindaco Zannone, con delega alle opere pubbliche, nell'incontro di martedì 22 novembre ha annunciato: "A conferma dell'importanza che l'opera riveste per la città, l'amministrazione comunale ha deciso di prevedere, nel piano delle opere pubbliche 2012/14, la copertura di ulteriori tratti del Redefossi.A tal proposito, ho raccolto con favore la volontà del comitato di affiancare l'amministrazione comunale nell'azione di sensibilizzazione che intendiamo promuovere presso regione Lombardia e magistrato del Po, affinchè facciano finalmente fronte nel frattempo, se non alla copertura, almeno alla pulizia dell'alveo nei tratti ancora scoperti”.